[Ninux-Calabria] NewSpig Client Isolation

[Giuseppe De Marco]

Il giorno 25 gennaio 2014 20:58, Vincenzo Pirrone <linuspax a gmail.com> ha
scritto:

> Ciao
> Mentre il buon Stefanauss debuggava i problemi con la visualizzazione
> dei link sul mapserver ci siamo accorti che la topologia di olsr era
> sballata.
>
> In pratica siccome tutti i nodi attivi sono agganciati a NewSpig,


Pianette di rovito è agganciato a Cerisano, fa eccezione :)


> questi
> sono liberi di comunicare tra loro in layer 2 senza bisogno di fare
> routing. Ne consegue che OLSRd che utilizza il broadcast layer 2 per
> individuare i vicini è convinto che tutti i nodi siano collegati con tutti.
>
> Inoltre siccome NewSpig si comporta come un hub c'è parecchio broadcast
> che sta inquinando inutilmente l'etere.
>
> La soluzione sarebbe abilitare la Client Isolation su NewSpig in modo da
> impetire i collegamenti in layer 2 tra le varie station, e forzare il
> routing tra i nodi; cioè fare in modo che NewSpig non si comporti da hub
> ma da router.
>
> Per i nodi su cui è installato olsrd questo non crea alcun problema, la
> rete funzionerà meglio di prima. I drawback sono essenzialmente 2:
> * No OLSR no party
> * Non è possibile impostare manualmente un nodo come default gateway
>
> Visto che alcuni nodi usano Verde come default gateway per ora abbiamo
> deciso in accordo con Peppe e Stefano di non abilitare la CI e di
> discuterne a riguardo.
>
> In ogni caso anche con la CI abilitata per ovviare al problema del
> default gateway è sufficiente creare un tunnel tra i due nodi usando
> tinc (che si configura in modo estremamente banale) o qualsiasi altro
> software preferite (es. pppoe, openvpn)
>
>
Io sento una spiccata dedizione verso l'innovazione e la soluzione
tecnicamente più vantaggiosa, lo sapete.
LA Client isolation penso che sia una nuova esperienza sulla quale fondare
un nuovo corso, ci farebbe risparmiare un pò di banda, inoltre.

Alla stessa maniera ho un freno, più nel cuore che nel cervello, legato
agli scopi sociali della rete comunitaria, una rete giovane che si sta
evolvendo e innovando con ritmi spesso troppo veloci per l'uomo qualsiasi.

Sono certo che alla client isolation arriveremo presto ma mi chiedo se non
sia il caso di creare un altro punto di accesso classico, sostituto a
newspig, per associare le utenze più easy, gli incerti, i curiosi, i
faciloni, i disinteressati, gli utilitaristi, tutti attori della rete in
pari con gli altri.

La valenza sociale della accessibilità di Ninux penso sia la carta vincente
per la sua popolarità e ci pone dinanzi a responsabilità che superano di
gran lunga il piano tecnico.

Personalmente mi giocherò tutte le carte in mio e nostro possesso per avere
botte piena e moglie ubriaca, ovvero:

client isolation per i nodi OLSR-ready, e in questo caso si decide un AP
ad-hoc per routare indirizzi isolati :)

spanning tree layer 2 classico per i nodi in test, in ingresso, per tutti
in ogni momento senza complimenti per chiunque volesse tirare su un'antenna
e vedere che succede ( ci sarebbe un nuovo super nodo a Lappano che
affiancherebbe newspig... ).

Questa è la mia visione di rete, dove al posto delle antenne vedo le
persone, le loro esigenze, i loro limiti e i loro dubbi su quello che non
dovrebbe mai figurare come un giocattolo in mano ad una manciata di
smanettoni ambiziosi e giocherelloni, quale non ci riteniamo ma che non si
è mai veramente al sicuro dall' esserne imputati.

Sul come procedere vedremo insieme, martedì se ci sei/siete, avviamo i test
di laboratorio.
Ancora la rete è piccola e non abbiamo i problemi "romani", siamo in tempo
per pianificare e progettare qualcosa di smart.

Mi piace,
G
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