[Ninux-Calabria] Stato delle dorsali di NewSpig (brodo, hpcc)

lipos algieriluca a gmail.com
Lun 22 Feb 2016 12:34:51 UTC



Il 22/02/2016 12:49, Giuseppe De Marco ha scritto:
> Il 22 febbraio 2016 12:18, Stefano De Carlo <stefanauss a gmail.com> ha scritto:
>> Ciao a tutti,
>>
>> come nota a margine (!) degli studi su NewSpig volevo ricapitolare la situazione dorsale: la dorsale di punti-punti tra HPCC->NewSpig->Brodo->Lappano è dispiegata sui tetti ma è solo parzialmente operativa.
>>
>> Di seguito (in due mail separate) trovate i dettagli, la sintesi per chi non ha tempo è che è probabilmente "ovvio" sia così: durante l'ultimo intervento a NewSpig sono state montate due parabole da 300, una verso HPCC l'altra verso Brodolini, ma la sopraggiunta notturna ha impedito di puntarle se non ad occhio. E con ogni probabilità quello che sta succedendo è che stiamo toccando con mano cosa succede se (non) allinei 2 coppie di direttive e speri di passarla liscia xD.
> Lo stato delle dorsali è anche che i test e le disconnessioni vengono
> fatte senza preavviso e chi sta usando la rete per cose che reputa
> importanti, impellenti, delicate, viene tagliato fuori senza sapere
> alcun perchè.
>
> I piccoli consumi condotti in rete non sono paragonabili ai test
> condotti ma sicuramente un esempio del pericolo "tecnico" che questo
> atteggiamento produce potrebbe essere il seguente:
>
> l'utente X sta aggiornando il firmware di un nodo remoto, và giù la
> dorsale senza preavviso, la cpe rimane briccata. Deve andare a
> scenderla dal palo, portarla in laboratorio, smontarla, seriale,
> riflash, riconfigurazione...
>
> Sicuramente questo genere di esempio potrà toccare più a fondo la
> sensibilità dei tecnici tout-court che individuano la rete come come
> il complesso di cavi, silicio, software, proggettazione e
> dispositivi...Magari un padre di famiglia che sta streammando una
> cosa, invece, pare più ricalcare il profilo dell' inutile parassita
> ignorante. Non è così e dato che siamo tutti daccordo che non è così e
> non ho dubbi dobbiamo fare questo sforzo relazionale e attuare una
> buona strategia del preavviso.
>
> Fare community significa riconoscere l'importanza degli altri e se
> devo decidere preferisco le persone agli gli esperimenti, questi alla
> fine seppur condivisibili in rete non ricevono il medesimo
> riconoscimento che invece si ottiene mediante lo scambio sociale, tra
> persone che si conoscono e riconoscono in una rete paritaria.

Ergo dovrebe essere possibile bannare dalla rete chiunque non faccia 
nemmeno il minimo sforzo di iscriversi a questa Ml?
> newSPIG puoi ottimizzarlo ma per come è carico è meglio crescere
> distribuendo i suoi link.
>
> Vogliamo avvisarci.
>
> Che cosa comunica alle persone questa libertà di spegnere e
> riaccendere la loro attività di rete?
>
> Cosenza come isola vuole sempre chiedere a Roma come comportarsi
> oppure vogliamo sentirci ed essere capaci di introdurre nuovi elementi
> di valenza sociale?
>
> G
> _______________________________________________
> Calabria mailing list
> Calabria a ml.ninux.org
> http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/calabria
Personalmente credo che le comunintà debbano essere "paritarie" in 
diritti e doveri.
Non ESISTE che alcuni abbiano DIRITTO quando cade il servizio, mentre 
altri hanno il DOVERE di mantenere la rete.
Forse non si è notato che, a un avviso di manutenzione di un supernodo, 
che è stato dovuto "girare" al di fuori della Ml, non ha risposto 
nessuno, nemmeno per far capire che si era ricevuto il messaggio.
Neanche il minimo impegno di attivare l'account di sola lettura, 
eccezzion fatta per Vilgio e Donato che comunque sono in lista.
Quindi di quale comunità stiamo parlando?



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