<html><body><div style="color:#000; background-color:#fff; font-family:times new roman, new york, times, serif;font-size:12pt"><div><br></div><div style="font-family: 'times new roman', 'new york', times, serif; font-size: 12pt;"><div style="font-family: 'times new roman', 'new york', times, serif; font-size: 12pt;"><div class="y_msg_container"><div id="yiv9250464255"><div>> ciao peppe, <div>> ho seguito un pò la discussione in ml nazionale e mi è sembrato di capire questo ..</div><div><span style="font-size: 12pt;">> il problema non è la versione con openwrt o airos modificato.. ovvero .. i due sistemi sono compatibili....</span><br></div><div><br></div><div>caro dario hai capito bene. Valutiamo prima di portare maometto alla montagna o il contrario quale prospettiva futura abbiamo per Ninux Cosenza, perchè questa fase potrebbe essere di transizione verso openWRT.</div><div><br></div><div>> questo lo fai direttamente da web
interface dell'apparato, è nella prima pagina di configurazione di Airos, e non hai necessità di fare downgrade o simili</div><div><br></div><div>due opzioni:</div><div>o io faccio downgrade</div><div>o l'amministratore di sPietro disabilita le estensioni proprietarie.</div><div><br></div><div>> Consiglio (visto che il sottoscritto ha fatto il tuo stesso errore :) : le antenne vanno montate fisicamente dopo averle già flashate in labotatorio , testate e configurate. altrimenti </div><div><br></div><div>Non è un problema. Io ho avuto lo slancio di flasharla dal mio laboratorio al tetto di casa. tengo sempre in conto che se qualcosa và male devo smontarmela e portarla sotto. E' per questo che ancora non l'ho allineata a -68dbm, perché finquando non superiamo questa fase è inutile fare sali e scendi. Mi interessa invece confrontarmi con il nuovo firmware e con la lista in particolare.</div><div><br></div><div>> Altro consiglio .. gli
apparati vanno flashati e configurati con quelli che saranno i proprietari dei nodi (anche se ne sanno poco di informatica) in modo che poco la volta imparino a potersi gestire da soli, o comunque essere di supporto a chi darà loro una mano da remoto in futuro</div><div><br></div><div>Dici bene. A me preme capire se Ninux cosenza desidera una forma omogenea e verso che versioning muoverci. A roma già usano quagga e altro, è importante stare al passo.</div><div><br></div><div><span style="font-size: 12pt;">|> </span>Come ti è stato detto .. i cornuti dell'Ubiquiti hanno messo limitazioni all'SDK di AirOs . mi sembra chiaro che si andrà poco la volta sempre più nella direzione di Openwrt</div><div><br></div><div>Appunto, decidiamo se è il caso di rimanere ad AirOs oppure migrare. E' una decisione delicata che richiede un impegno politico :)</div></div></div></div> </div> </div> </div></body></html>