[ninux-not-wireless] Fwd: Codice Azuni

[Michele Favara Pedarsi]

Iniziativa governativa a cui sono aperte le iscrizioni... dal 4 AGOSTO
al 30 AGOSTO. Simpatiche carogne...


---------- Messaggio inoltrato ----------
Da: J.C. DE MARTIN <demartin at polito.it>
Date: 04 agosto 2010 14:10
Oggetto: Re: Codice Azuni
A: FORUM at isoc.it


L'intervento di Massimo Melica, che ringrazio, mi induce a precisare
alcuni aspetti
di questa iniziativa del Ministro Brunetta.

A inizio 2010 il Ministro Brunetta convoca diverse persone, tra cui il
sottoscritto,
attorno a un "tavolo" per provare a capire come affrontare - dal punto
di vista governativo -
in maniera piu' costruttiva e ragionata le sfide, sia negative sia
positive, poste dalla Rete.

A quella prima riunione segue una seconda riunione solo diversi mesi
dopo, a fine luglio,
pochi giorni fa, in occasione della quale gli uffici del Ministrero
assemblano un documento
che e' il frutto dei contributi di  alcuni membri del "tavolo". Io
personalmente vedo
per la prima volta una bozza pochi giorni prima della riunione, bozza
che commento
rapidamente in alcuni punti, ma senza avere il tempo di una revisione
sistematica.

Nel corso della riunione il Ministro decide di procedere il piu'
speditamente possibile
alla pubblicazione del documento. Dal momento, pero', che e' solo una
prima bozza,
il documento viene qualificato come "BETA" - quindi, solo un primo
passo, sicuramente
limitato, per aprire la discussione sull'ampio tema di "internet governace".
Il Ministro decide inoltre di tenere una discussione pubblica la piu'
ampia possibile,
nel corso della quale integrare, correggere o anche, perche' no?,
stravolgere i contenuti
del "Codice Azuni BETA".

Avendo quindi chiarito che il documento e' solo un primo, sicuramente
imperfetto tentativo
di definire alcuni punti della discussione e che la paternita' di tale
documento non e' riconducibile
al "tavolo" nel suo insieme, gli aspetti positivi di questa modalita'
di procedere sono,
a mio avviso, la tempestivita' (a meta' settembre c'e' l'IGF di Vilnius: non e'
irragionevole pensare che la "consultazione" agostana possa dare
elementi alla delegazione italiana)
e l'apertura e trasparenza della discussione che e' appena iniziata
(basta iscriversi a una mailing list
aperta a tutti: http://mail.azunicode.it/pipermail/rfc/).

Dopodiche', sara' ovviamente importante cosa verra' dopo, ma intanto
direi che possiamo registrare che e' una delle prime volte che in
ambito governativo
si parla di Internet non solo come fonte di problemi (veri e,
soprattutto, presunti),
ma anche in positivo come straordinaria opportunita' di crescita e
sviluppo economico e civile.
Il che' dovrebbe essere normale: dopotutto il Ministro Brunetta e' il
Ministro dell'Innovazione,
non il "Ministro dei problemi provocati dall'Innovazione" :-)

juan carlos


Massimo Melica wrote (on 04/08/2010 11.17):
>
> Se devo giudicare da chi ha contribuito al lavoro:
> - Domenico Laforenza, CNR – Istituto di Informatica e Telematica
> - Stefano Trumpy, CNR – Istituto di Informatica e Telematica
> mi sembra che si tenga conto di esperienze specifiche ed ultratrentennali.
> Accolgo favorevolmente l'iniziativa perché spero che ogni tanto si parli di Internet e non di scandali, escort e divisioni politiche.
> Massimo
>
>
> RT: wrote
> Se devo giudicare da quello che leggo non è una buona idea!
> Qualcuno si è dimenticato (o fa finta di dimenticarsi) che la "internet
> governance" esiste da 40 anni (primo rfc) forse è il caso di:---CUT
>
>
> __________ Informazioni da ESET NOD32 Antivirus, versione del database delle firme digitali 5338 (20100803) __________
>
> Il messaggio è stato controllato da ESET NOD32 Antivirus.
>
> www.nod32.it
>
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