[Ninux-Wireless] Linee guida nodo Ninux

nemesis nemesis a ninux.org
Dom 29 Set 2013 15:26:36 CEST


 Ciao Massimiliano,

 On Sun, 29 Sep 2013 06:04:58 -0700, Massimiliano 
 <virtuallabs a fastmail.net> wrote:
> Ciao Matteo,
>
> On Sun, Sep 29, 2013, at 03:35 AM, _n355_1 (Matteo) wrote:
>
>> ninux segue il "modello" del pico peering agreement [1], costruire 
>> una
>> rete comunitaria, libera dove chiunque può connettersi.
>
> Su questo sono d'accordo, ma come faccio a tutelarmi da un utilizzo 
> non
> legale della mia connessione ad Internet da terzi ? (se sono in grado
> bene che vada vado incontro alla responsabilita' civile)

 Per tutelarti puoi instradare il traffico sulla rete tor o su una VPN 
 che finisce in un altro paese. Oppure al limite puoi non condividere la 
 connessione ad internet. Infatti condividere la connessione ad internet 
 non è obbligatorio, l'obiettivo di ninux.org non è fornire accesso ad 
 internet gratuito ma creare una community di persone che creano un 
 infrastruttura per la condivisione di servizi locali, tra cui potrebbe 
 esserci anche l'accesso ad internet, se qualcuno vuole condividerlo o 
 accordarsi per averlo.

 Qui abbiamo raccolto un pò di informazioni sulla parte legale:
 http://wiki.ninux.org/LeggiWireless#Condividere_la_propria_connessione_ad_Internet_.2BAOg_legale.3F

> Ora ci sono aziende come FreeLuna http://www.futur3.it/sitofreeluna/ 
> che
> ammesso siano in grado di tutelarti al 100% da responsabilita' civili 
> e
> penali rimane sempre il fatto che o da una parte o dall'altra sei
> costretto a farti spillare soldi (e' sempre lo stesso serpente che si
> morde la coda...)

 C'è anche un esempio virtuoso come: http://www.progettoneco.org/ in 
 Basilicata

>> Come sei venuto a conoscenza di ninux?
>
> Diversi anni fa, sono di Siracusa, qui vige la mentalita' che 
> terminato
> l'interesse personale a raggiungere un certo scopo poi non glie ne 
> frega
> nulla degli altri oppure la regola che il piu' sia dovuto "gratis" 
> (come
> se ti stessero a fare un favore...)
>
> senso della collettivita' zero

 Sappiamo cosa vuol dire. Purtroppo questo senso va costruito piano 
 piano un passo alla volta facendo capire alla gente quali sono i 
 benefici di una comunità locale.

 Ciao
 Federico



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