<br><div class="gmail_quote"><br><blockquote class="gmail_quote" style="border-left: 1px solid rgb(204, 204, 204); margin: 0pt 0pt 0pt 0.8ex; padding-left: 1ex;"><br><div class="gmail_quote"><blockquote class="gmail_quote" style="border-left: 1px solid rgb(204, 204, 204); margin: 0pt 0pt 0pt 0.8ex; padding-left: 1ex;">
<div class="gmail_quote"><blockquote class="gmail_quote" style="border-left: 1px solid rgb(204, 204, 204); margin: 0pt 0pt 0pt 0.8ex; padding-left: 1ex;">
<div class="gmail_quote"><blockquote class="gmail_quote" style="border-left: 1px solid rgb(204, 204, 204); margin: 0pt 0pt 0pt 0.8ex; padding-left: 1ex;"><div><div>
Spett.le Antea,<br><br>Circa due settimane fa mia madre fu ricoverata presso la Vostra struttura consigliata dal Policlinico Umberto I e dalla Dottoressa Stefania Lucatelli 347.293.41.91 e dall'Infermiera Sara Santilli 348.051.58.73 che dissero a mia madre che non poteva stare a casa, perchè aveva bisogno di cure mediche e di esser seguita tutti i giorni.<br>
<br>Mi sembrarono parole oneste, quindi mia madre Rita Solinas, fu ricoverata presso la Vostra struttura Antea al Padiglione 22 stanza 408, ieri ci sarebbe dovuto essere il consulto fra medici e parenti e mia madre è passata a miglior vita il 16 Marzo alle 7:00 a.m.<br>
<br>Non solo diedi fiducia alla Vostra struttura, tanto che la stessa Dottoressa Stefania Lucatelli le disse a casa davanti ai parenti, vedrà come si troverà bene da noi, entro 7 giorni massimo, tornerà a casa, la manderemo a casa anche fra 5 giorni, i giorni passavano ed attenedevo che mia madre tornasse a casa, poi decisi di venire e capii che la situazione non era quella che avevate promesso.<br>
<br></div>Non solo riconosco colpevoli la Dottoressa Stefania Lucatelli e Sara Santilli della morte di mia mdre, ma l'intera Antea Hospice, nonchè lo Stato Italiano, che in combutta col Vaticano (VAT), ha portato al decesso mia madre.<div>
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<br>Ritengo responsabili tutti quelli che l'hanno seguita, perchè le avevano dato false speranze e nessuno mi aveva detto che l'Antea era una struttura per malati terminali, altrimenti non avrei autorizzato nessuno a metter becco nella questione familiare.<br>
<br>Il giorno 15 rimasi con mia madre fino alle 8:20 p.m. e dissi alla badante Alina che la assisteva mi raccomando chiamami per qualsiasi motivo, le diedi il cellulare, ma mai fui informato che mia madre faceva difficoltà a respirare, ora chiedo come mai la Vostra strutura non sia stata capace di attivarsi immediatamente per qualsiasi cosa si potesse fare.<br>
<br>E' chiaro che la cosa non finirà qua !!!!! <br><br>1) mi avete ingannato<br>2) non è stato dato soccorso a mia madre (omissione di soccorso)<br>
3) non ve lo perdonerò mai<br>4) aspetto solo che mi querelate ed io vi faccio una contro querela<br><br></div></div><div>Nel frattempo giro la notizia ai giornali e vediamo se la situazione rimane immutata o se si aprirà un'indagine, per sapere come sono andate realmente le cose.<div>
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Di mamma ne ho una sola ed essa è morta nella Antea Hospice, dunque sotto la Vostra responsabilità e nesuno/a della Antea si è fatto/a vedere per le estendere alla famiglia le condoglianze.<br>
<br>Dunque non solo mi aspetto le scuse dalla Vostra Amm.ne incapace di portare avanti una simil struttura, ma chiedo che vengano estese per forza le condoglianze a tutta la famiglia per averci ingannato e per aver fatto credere che sarebbe potuta uscire così come dicevano 3/4 delle persone che la assistevano giorno dopo giorno.<br>
<br>Nel frattempo mando la lettera ai giornali.<br><br>saluti Paolo Del Bene<br>
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