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<body bgcolor="#FFFFFF" text="#000000">
La fonte che ho citato io è più che autorevole è lo IARC che opera
in seno al WHO.<br>
<br>
Per quello che riguarda l'interazione fra campi em e cellule poche
chiacchiere non è un fatto solo termico:<br>
<<molti dei ricercatori che ancora negano la plausibilità
biologica dei rischi cancerogeni connessi alle cosiddette piccole
dosi di radiazioni non ionizzanti (parte dei raggi ultravioletti,
microonde, radiofrequenze, raggi infrarossi e raggi laser) e persino
di quelle ionizzanti (quelle essenzialmente legate a decadimento
radioattivo o a fissione nucleare) mostrano di non conoscere la
recente letteratura scientifica che da almeno
un decennio ha dimostrato come <strong>il maggior pericolo per
miliardi di esseri umani derivi proprio dalla esposizione
quotidiana a quantità minime, ma sempre più significative, di
radiazioni ionizzanti e nonionizzanti</strong> e di molecole
xeno-biotiche che hanno, in ultima analisi lo stesso "bersaglio": il
DNA e le altre biomolecole complesse. Queste piccole quantità di
informazione alterata e di energia contribuirebbero in
pratica a <strong>destabilizzare progressivamente l'epigenoma, per
così dire il software del DNA e, nel medio lungo termine lo stesso
DNA</strong>. E' stato ad esempio dimostrato da anni che
l'esposizione dei nostri tessuti a radiazioni magnetiche nelle
frequenze tipiche dei cellulari interferiscono con l'espressione del
DNA, inducono le nostre cellule a produrre proteine dello stress,
addirittura possono alterare l'espressione di geni
che ci difendono dal cancro (cosiddetti geni
oncosoppressori).>> <br>
<br>
Allego la fonte che ho citato in modo da fugare ogni dubbio.<br>
Non si scherza con queste cose. Non sono allarmismi inutili.<br>
<br>
Con questo non voglio dire che tutto è male ma sminuire i rischi di
una prolungata esposizione ai campi em non è certamente un approccio
maturo alla luce di studi epidemiologici di questo tipo.<br>
<br>
In quanto alle normative sono vecchie visto che questi studi hanno
dato i loro risultati definitivi fra la fine del 2011 e l'inizio del
2012.<br>
<br>
Il 29/01/2012 15:08, Luca Zappi ha scritto:
<blockquote cite="mid:20120129150829.00004c9d@unknown" type="cite">
<pre wrap="">Il giorno Sat, 28 Jan 2012 16:21:40 +0100
Gianluca Caricato <a class="moz-txt-link-rfc2396E" href="mailto:gianluca.caricato@gmail.com"><gianluca.caricato@gmail.com></a> ha scritto:
</pre>
<blockquote type="cite">
<pre wrap="">Per chi fosse interessato, allego un estratto delle dispense del
corso di Inquinamento Elettromagnetico (anno in corso) persso l'Univ.
di Tor Vergata (facoltà di ING).
</pre>
</blockquote>
<pre wrap="">
Grazie Gianluca, ottimo contributo.
E' corretto pretendere un atteggiamento prudente quando si esplorano
nuove teconologie e si ha a che fare con la salute umana. Ci
mancherebbe altro. Però la demonizzazione, specie se strumentale,
comporta rischi persino peggiori.
P.S. ovviamente mi riferisco a nessuno di questa lista.
</pre>
</blockquote>
<br>
<br>
<pre class="moz-signature" cols="72">--
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Ing. Maurizio Scarpa
Via Lucrezia Romana, 65
00043 - Ciampino (RM)
mail: <a class="moz-txt-link-abbreviated" href="mailto:maurizio.scarpa@net-1.it">maurizio.scarpa@net-1.it</a>
skype: scarpam72
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