<html>
<head>
<meta content="text/html; charset=ISO-8859-1"
http-equiv="Content-Type">
</head>
<body bgcolor="#FFFFFF" text="#000000">
<font face="Helvetica, Arial, sans-serif">Volevo aggiungere un mio
commento senza voler fare di questo un flame :)<br>
Secondo me quello che manca in genere è <b>la volontà di fare</b>
perché il resto sono dettagli tecnici e burocratici.<br>
Io non sono un grande esperto come voi, però mi immagino che per
questioni di praticità il contratto adsl lo faccia il condominio
stesso e la banda venga condivisa un po' allo stesso modo della
panchina nel cortile.<br>
Poi la quota si paga annualmente, no? Non si può mica bocciare un'idea
solo per il potenziale evasore: ogni condominio se la vedrà coi
suoi.<br>
Diciamo che sicuramente è più fattibile per le palazzine con pochi
condomini, tipo quelle a 3-4 piani. Ce ne sono tantissime in tutte
le città, anzi, i palazzoni di periferia sono un esempio un po'
estremo da prendere...<br>
<br>
Per quanto riguarda la questione delle onde radio, è che alla
lunga fanno venire la leucemia e altri malanni del genere, quindi
la cosa è più che seria.<br>
Con la questione dei telefonini basterebbe installare tanti
ripetitori di potenza molto più bassa, solo che questo ai grandi
operatori è molto costoso, quindi se ne fregano e ci tengono
corrotti nel paradigma segnale=leucemia... Come in ogni cosa,
qualcuno paga sempre, e le multinazionali hanno la comoda
abitudine di esternalizzare i costi...<br>
Diciamo che se da una parte la colpa rimane agli operatori,
dall'altra siamo proprio masochisti ad aggiungere altre onde radio:
in quello potremmo pure limitarci e trovare soluzioni più
"comunitarie".<br>
Comunque alla fine più che i ripetitori il vero danno lo fanno i
telefonini a contatto con l'orecchio...<br>
<br>
Secondo me in ogni caso sarebbe un bene, anche dal punto di vista
di velocità di banda.<br>
<br>
My 2 cents<br>
Gubi<br>
<br>
</font>
<div class="moz-cite-prefix">Il 06/11/2013 00:57, federico la morgia
ha scritto:<br>
</div>
<blockquote
cite="mid:DUB407-EAS32550543D408797878BD5DE9DF10@phx.gbl"
type="cite">
<meta http-equiv="Content-Type" content="text/html;
charset=ISO-8859-1">
<meta name="Generator" content="Microsoft Exchange Server">
<!-- converted from text -->
<style><!-- .EmailQuote { margin-left: 1pt; padding-left: 4pt; border-left: #800000 2px solid; } --></style>
<div class="PlainText">Provo a ragionare con te.<br>
Tu prenderesti un condominio, ad esempio a Roma, di 50 famiglie
e far arrivare loro arrivare "dalla strada" un unico cavo per
internet con un unico apparato che smisti la banda su tutti i
condomini.<br>
Quel povero uomo che si prende l'incarico ha uno SPOF di 50
condomini romani che se non va internet che succede ???<br>
Prendo ROMA ad esempio visto che vedo i condomini romani con una
certa frequenza.<br>
Da persona che fa parte del team-hardware e che va ad installare
con tante altre validissime persone le antenne di ninux per
Roma, prego sempre che le famose "calate" di cavi ethernet dal
tetto non abbiano intoppi e meno male che a Roma teniamo Fish
che riesce a prevedere quasi pure l'imprevedibile ed alla fine
il lavoro riesce sempre !!<br>
Il prossimo grosso lavoro di Ninux sarà un complesso di 8
calate ! già sudo a freddo se ci dovesse essere un qualche
intoppo sulle canaline e tu parli di coperture di 50
appartamenti ???<br>
E questo diciamo che dall'alto in un certo senso è più facile
il lavoro.<br>
Ma fino al singolo spof chi porta la banda ?? Come la porta ? Lo
sai che il cavetto di rame non basta !?! Quindi serve fibra !
<br>
Ma a questo punto mi chiedo se questo palazzone non si dovesse
trovare in zona di fibre come si portano 100 mbit ???<br>
In WiFi !<br>
Ma sai che per portare tutta quella banda servono belle
attrezzature e poi rimarrebbe lo spof del ponte radio con
l'aggiunta che un ponte radio è intrinsecamente più soggetto a
problemi di un cavo !<br>
Questa è la parte più tecnica che volendo si può realizzare
ma in realtà pare più un discorso da ISP che da Ninux e quindi
in un certo senso lascia il tempo che trova.<br>
Alepad poi ti potrebbe snocciolare tutta una serie di leggi e
leggine e commi e diavolerie burocratiche tali che se questo lo
realizza un singolo in pratica non lo può fare.<br>
Ah la bolletta dovrebbe essere intestata ad una sola persona
..... E chi dei 49 non paga..... Che si fa .... ? Mai assistito
alle assemblee condominiali dove c'è gente che non paga per
anni ????<br>
Al limite lo può fare per intero un ISP, se ne ha voglia e se
proprio gli conviene ! Convenienza = ciapa tanti soldi ! Quindi
è contro la tua teoria.<br>
<br>
Per la questione, invece, dell'inquinamento elettromagnetico che
io sappia i ripetitori cellulari sparo molta potenza "ovunque".<br>
I più sfigati sono quelli che abitano davanti all'antenna !<br>
La piccola cosa strana è che poi ci si arrabbia come matti
quando il cellulare non prende e si smadonna grandemente e
sperando che qualcuno migliori la cosa (e gli ISP mettono altre
antenne = altre persone che potrebbero ....... non si sa :-) )!<br>
<br>
Tornando invece a Ninux ed ai suoi scopi di digital divide esso
non si prefigge di portare internet a 50 famiglie che prima non
ce lo avevano, perché al livello tecnico non possono proprio
farlo !<br>
1-2 massimo 5 OK ma 50 andrebbero a saturare la persona generosa
che ha dato a queste persone l'opportunità !<br>
Mentre interconnettere 50 persone a Ninux è fattibilissimo !
Ovviamente non con un nodo foglia ma in modalità supernodo
proprio per meglio gestire il possibile traffico che potrebbero
generare.<br>
Buon ninux !<br>
<br>
--- Messaggio originale ---<br>
<br>
Da: "Filippo Madaro" <a class="moz-txt-link-rfc2396E" href="mailto:filippo.madaro@gmail.com"><filippo.madaro@gmail.com></a><br>
Inviata: 06 novembre 2013 00:06<br>
A: <a class="moz-txt-link-abbreviated" href="mailto:wireless@ml.ninux.org">wireless@ml.ninux.org</a><br>
Oggetto: Re: [Ninux-Wireless] Quando ce vo ce vo !<br>
<br>
</div>
<div>
<div dir="ltr">
<div class="x_gmail_default"
style="font-family:verdana,sans-serif">Non sono
completamente daccordo con te Federico, spesso centralizzare
conviene (vedi Caldaia TV o SAT Fotovoltaico) per esempio in
un condominio con 50 famiglie che utilizzano Adsl + Router
WiFi centralizzare con un apparato unico la fornitura di
connettività Wireless-Sat-Fibra-VDSL e suddividerla poi
sullo stesso doppino che entra negli appartamenti tramite
HomePNA (10Mbps) o VDSL (100Mbps) può risultare
conveniente, butto giù due conti:<br>
</div>
<div class="x_gmail_default"
style="font-family:verdana,sans-serif">50 abbonamenti ADSL
diciamo 18-20 Euri ciascuno fanno 900-1.000 Euri/mese
10.800-12.000 Euri/anno<br>
</div>
<div class="x_gmail_default"
style="font-family:verdana,sans-serif">50 accessori di
collegamento WiFi tipo USB-AccessPoint-RouterWiFi diciamo
6-10 Euri a famiglia, fanno 300-500 Euri<br>
</div>
<div class="x_gmail_default"
style="font-family:verdana,sans-serif"><br>
</div>
<div class="x_gmail_default"
style="font-family:verdana,sans-serif">Con 300-500 Euri un
paio (forse più) di apparati Ubiquiti li installi sul tetto
del condominio, mentre con 10-12KEuri/anno aquisti MOLTA
banda realizzi la rete condominiale per esempio con 50
Router-VDSL e relativi DSLAM o ONU ed OLT se vuoi utilizzare
le fibre ottiche e ti rimangono pure parecchi Euri per
pagare altre spese condominiali ...<br>
<br>
</div>
<div class="x_gmail_extra"><br>
<br>
<div class="x_gmail_quote">Il giorno 05 novembre 2013 22:31,
federico la morgia <span dir="ltr">
<<a moz-do-not-send="true"
href="mailto:super_treje@hotmail.com" target="_blank">super_treje@hotmail.com</a>></span>
ha scritto:<br>
<blockquote class="x_gmail_quote" style="margin:0 0 0
.8ex; border-left:1px #ccc solid; padding-left:1ex">
Se hanno paura degli ap di casa meglio che lasciano
perdere la condivisione della banda tra appartamenti e
sicuramente dire alla gente "bucatevi casa e passateci
cavi" avrebbe come risultato un pernacchione alla Totò
maniera !<br>
Qui per me stanno tutti fuori di melone e non sanno cosa
fare sul serio per eliminare al 100% il digital divide.<br>
Eppure la soluzione è sotto i loro occhi, basta solo
una mente superiore alla loro per leggerla.<br>
BAH... Dilusione di diludendo !!!<br>
<br>
--- Messaggio originale ---<br>
<br>
Da: "Massimiliano" <<a moz-do-not-send="true"
href="mailto:virtuallabs@fastmail.net">virtuallabs@fastmail.net</a>><br>
Inviata: 05 novembre 2013 22:03<br>
A: <a moz-do-not-send="true"
href="mailto:wireless@ml.ninux.org">wireless@ml.ninux.org</a><br>
Oggetto: [Ninux-Wireless] Quando ce vo ce vo !<br>
<div class="x_HOEnZb">
<div class="x_h5"><br>
Su <a moz-do-not-send="true"
href="https://www.facebook.com/groups/307741145929299/"
target="_blank">https://www.facebook.com/groups/307741145929299/</a><br>
<br>
Salvatore Russo Cinquestelle<br>
<a moz-do-not-send="true"
href="http://www.meetup.com/FARESiracusa/events/147749652/"
target="_blank">http://www.meetup.com/FARESiracusa/events/147749652/</a><br>
<br>
Il Meetup “FARE per il territorio†si è
incontrato ieri sera, per<br>
parlare di connettività ad internet per le
famiglie. Due sono stati gli<br>
argomenti trattati nello specifico<br>
<br>
1) Visto il vasto utilizzo di dispositivi di
connessione senza fili<br>
(router) negli appartamenti, con emissioni di onde
radio, che possono<br>
provocare anche problemi alla salute;<br>
<br>
Vista la non economicità ad avere ognuno a casa
propria<br>
un’apparecchiatura Adsl (internet) dato che la
maggior parte delle<br>
famiglie utilizza il web per navigare sui social
network (Facebook, siti<br>
web tipo Virgilio e posta elettronica, etc.) la
banda potrebbe essere<br>
condivisa con la famiglia che abita
nell’appartamento accanto.<br>
<br>
Il Meetup “Fare per il territorio†si mette a
disposizione per offrire<br>
una consulenza gratuita a quanti volessero maggiori
informazioni, per<br>
ridurre l’emissione di onde radio e i costi,
condividendo la propria<br>
Adsl col vicino di casa, dimezzando di fatto la
bolletta e i costi<br>
(dividendosi la spesa).<br>
<br>
2) La proposta di creare un Disegno Di Legge (ddl)
da presentare all’ARS<br>
e al Governo Nazionale, per chiedere uno sgravio a
coloro che<br>
effettueranno lavori che prevedano passaggio di fili
di rete (cablaggio)<br>
per ridurre le onde radio<br>
<br>
a questo link potrete collaborare per preparare il
ddl:<br>
<a moz-do-not-send="true"
href="http://www.meetup.com/FARESiracusa/messages/boards/thread/39294242"
target="_blank">http://www.meetup.com/FARESiracusa/messages/boards/thread/39294242</a><br>
<br>
Siracusa 01/11/2013<br>
Meetup "FARE" per il Territorio - Siracusa<br>
<a moz-do-not-send="true"
href="http://www.meetup.com" target="_blank">www.meetup.com</a><br>
In attesa che si capisca quanto e quando realmente
l'amministrazione<br>
comunale voglia mettere in funzione un qualcosa che
realmente sia "Wifi<br>
free" noi andiamo avanti con lo step 2: �<br>
Like · · Unfollow Post · Share · November 2 at
12:43am<br>
<br>
2 people like this.<br>
<br>
Massimiliano Carnemolla 1) I cellulari che
"indossiamo" ogni giorno e<br>
che poggiamo a contatto col cervello o riponiamo nel
taschino della<br>
camicia vicino al cuore emettono una potenza tra gli
1 e i 2 Watt contro<br>
i 50 milli Watt di un Access Point di casa, che
tenuto ad una distanza<br>
di 30 cm il campo elettromagnetico diventa
pressoche' innocuo (dalle 20<br>
alle 30 volte inferiori rispetto a quelle dei
cellulari). 2) La maggior<br>
parte dei router ADSL sono in comodato d'uso,
l'acquisto va sui 25-50<br>
euro (non vedo tutta questa non economicita'). 3) La
maggior parte delle<br>
famiglie o utilizza il cellulare come modem per
andare su Internet o ha<br>
un'ADSL e scarica a manetta film (intenso utilizzo
della banda<br>
Internet). La soluzione non e' WiFi free per tutti o
l'acquisto di<br>
un'ADSL per due o piu' famiglie. Su<br>
<a moz-do-not-send="true"
href="http://wiki.ninux.org/PaginaPrincipale"
target="_blank">http://wiki.ninux.org/PaginaPrincipale</a>
e' spiegato il modo per uscire<br>
dal digital divide economico o legato a localita'
geografiche non<br>
raggiunte dall'ADSL. Sono realta' presenti in tutto
il mondo che<br>
permettono di creare Reti Distribuite "libere" per
poter scambiare dati<br>
ad alta velocita', telefonarsi vicendevolmente senza
spendere nulla,<br>
creare una radio, una televisione di quartiere e
molto altro. E' oggi<br>
possibile comunicare rimanendo il piu' possibile
distaccati dalle<br>
Societa' di Telecomunicazioni.<br>
PaginaPrincipale - <a moz-do-not-send="true"
href="http://ninux.org" target="_blank">ninux.org</a>
Wiki<br>
<a moz-do-not-send="true"
href="http://wiki.ninux.org" target="_blank">wiki.ninux.org</a><br>
<a moz-do-not-send="true" href="http://ninux.org"
target="_blank">ninux.org</a> è una community che
ha lo scopo di realizzare in Italia delle<br>
reti wireless libere, senza scopi di lucro, e nel
rispetto della<br>
filosofia open source.<br>
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Massimiliano Carnemolla<br>
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href="http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless"
target="_blank">http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless</a><br>
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</div>
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