[Ninux-Basilicata] Riepilogo

[Giuseppe Camerlingo]

Condivido in pieno lo spirito del messaggio di Michele. Per praticità però conviene procedere per gradi. 
Allo stato attuale bisogna sentirsi più di frequente senza necessariamente vedersi di persona.
Il limite finora è stato questo. Per superarlo possiamo sfruttare la rete esterna con strumenti aperti e sicuri.Quelli che ho indicato sono degli esempi (Jabber va benissimo!).

La direzione è naturalmente una rete interna e libera che possa rappresentare un'occasione di crescitaper chiunque.

Ragioniamoci insieme la settimana prossima.
 --

Giuseppe Camerlingo 


     Il Venerdì 10 Luglio 2015 22:45, Michele Salerno <mikysal78 a gmail.com> ha scritto:
   

 Il 10 luglio 2015 15:10, Giuseppe Camerlingo <g.camerlingo a yahoo.com>
ha scritto:
> Fornirsi di strumenti adeguati deve diventare una prassi consolidata se
> vogliamo intensificare la diffusione di un metodo. Propongo:
>
> Firefox Hello per le videochat: https://www.mozilla.org/it/firefox/hello/
> Telegram per la messaggistica: https://telegram.org/
>
> Si potrebbe creare anche un canale IRC (es. Pidgin: http://www.pidgin.im/)
>
Io propongo soluzioni opensource che possiamo installare nella rete Ninux!
Ok, il VoIP è su un server VPS pubblico di Kali ma solo per comodità,
ma appena la rete di NinuxBasilicata sarà operativa passerà come
server interno e non pubblico.
Per tutti gli altri servizi, secondo l'ideologia ninux devono essere
server interni e non esterni.
Da quel che ho letto telegram non permette l'installazione di un
server interno....possiamo usare jabber! :)

Dobbiamo pensare a servizi senza l'uso di internet, ma di una rete interna!

> Prima di estendere ulteriormente il discorso credo sia più utile creare uno
> staff tecnico (come suggeriva Michele) che porti ad un buon risultato tutti
> i test e le azioni necessarie per l'installazione e la gestione di un nodo
> nelle sue diverse tipologie.
>
I servizi li possono creare tutti i ninuxiani, per staff tecnico
intendevo di imparare ad installare un nodo ninux e dove c'è bisogno
di andare tutti o in parte a dare una mano nella installazione.

Adesso siamo in pochi, e siamo informatici etc...tutti noi dobbiamo
essere in grado di fare una installazione!

Il primo passo è creare la backbone, senza quella non andiamo da nessuna parte!

Personalmente ho una settimana di ferie, la sacrifico per lo sviluppo
di firmware, per installare i nodi detti su Matera e su Grassano.

OpenLab, Monachers, Vincenzo, Syskrack, io, Federico, Michele Tarasco,
Michelangelo...in fine siamo hacker....rimbocchiamoci le maniche e
sfruttiamo ogni nostra singola conoscenza per condividerla e mettere
in pratica con Ninux.
Ninux non è uno strumento per noi, è una opportunità per dare vita d
una network community OpenSource...libera!
Cosa c'è di più bello della libertà?

Michele
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