[Ninux-Calabria] il destino di sstefano ( ex-lappano )

[Giuseppe De Marco]

Il 09 ottobre 2014 11:37, Stefano De Carlo <stefanauss a gmail.com> ha scritto:
> Il 09/10/2014 10:29, Luigi ha scritto:
>>
>> Ragazzi, io sono di questo parere, poi prossiamo fare /discuss finché vogliamo, ma un supernodo dovrebbe avere le seguenti caratteristiche :
>> - stabilità
>> - risoluzione e snocciolamento di problematiche con tempistiche realtime con la community (in richiesta di helping)
>> - avere delle responsabilità riguardo HW e mantenimento
>>
>
> Hai sintetizzato bene Musk.
> Lappanux non rientra nei punti 2 e 3. Che fosse così, già lo sapevamo per il punto 3 e ora anche per il punto 2.
> Niente di tutto questo è responsabilità di Fabio, persona disponibilissima. Siamo noi-community che lo sapevamo e siamo andati avanti col supernodo.
>
> Tecnicamente c'è molto che possiamo fare, dotando Lappanux di un backup energetico ad esempio. Passi ovvi, già immaginati, quasi obbligatori.
>
> Ma in ogni caso questo non sostituisce il dato di fatto che un supernodo NinuCS è down da 4 giorni e tutto quello che siamo riusciti a darci è una comunicazione di seconda mano dopo 2.
> Penso che siamo d'accordo che non può succedere così (non che un nodo vada down, l'assenza di comunicazione), giusto? Ne va della salute di isola, rete e community.
>
> Quindi pensiamo a come possiamo (dobbiamo) rendere tutto più coinvolgente e veloce a livello comunitario, per Lappanux.
> Se ci rendiamo conto che non è possibile, non è un crimine ritirare il supernodo. Va a tutto vantaggio di NinuCS, a lungo termine.


Il battesimo di newSpig avvenne dopo 3 mesi di down.
Non stiamo parlando di niente, rispettiamo tempi e persone.
Giovanni ha risposto per Fabio, pensiamo al da farsi per il fine
settimana, per maddalena, per gli altri nodi che aspettano.

Intanto aspetto news da paolo che sta facendo il nodo in semi-autonomia.
Iamme