[Ninux-Wireless] Nodi potenziali???

[Michele Favara Pedarsi]

Il 07 febbraio 2011 06:31, Niccolò Avico <niccolo.avico a gmail.com> ha scritto:
> La mappa ninux di Roma è costellata, come le strade che portano all'inferno,
> di buone intenzioni.
> Magari sbaglio ma dubito che il 100% dei nodi potenziali che vi compaiono
> diventeranno mai attivi: io stesso ho provato a mandare un paio di mail
> senza risposta, prima di attivare RusticaSalcito con Talamo.
> C'è una ragione per non fare un periodico repulisti col metodo del time-out,
> attivato dal silenzio-assenso a una o due mail di preavviso? Mappa più
> povera ma più veritiera...

La mappa e' veritiera: non ti dice solo chi e' attivo, ti dice anche
chi vorrebbe attivarsi, e sempre verita' e'; in genere sono persone
che partecipano a qualche riunione, o si interessano ad un qualche
evento, o i tenutari di nodi gia' attivi che piazzano casa di
zia/nonna/cugino sulla mappa in attesa di potergli regalare un nodo
per il compleanno... o che qualcuno da quelle parti abbia bisogno di
attivarsi... etc
I motivi per tenere anche i nodi "in potenza" sono vari. Ad esempio
ogni persona che si vuole collegare puo' mandare una mail a qualcuno
che vorrebbe anch'esso collegarsi e chiedergli di costruire insieme i
due nodi. O ancora un domani all'improvviso, vuoi perche' s'e'
organizzato un evento da qualche parte, vuoi per questioni
umanitarie/emergenziali, si volesse illuminare una determinata zona...
puff... sai quali possibilita' hai di farlo.

Il concetto di fondo e' che la rete e' spontanea, come e' spontaneo
parlare con chi ti sta a fianco il primo giorno di scuola... se questa
necessita' trova informazioni tecniche e sociali su come
soddisfarla... e' meglio... poi, certo, ti puo' dire bene (sei a vista
con almeno un nodo attivo) come ti puo' dire male (hai intorno 10 nodi
potenziali ma nessuno che risponde alle email)... ma anche questo e'
tanto NORMALE quanto il pensiero che tutti prima o poi dobbiamo
morire, tie'

mfp (in arte okkio malocchio prezzemolo e finocchio)