[Ninux-Wireless] [blog] Wi-Fi aperto nelle zone colpite dal terremoto

Nemesis tuscolomesh a gmail.com
Gio 31 Maggio 2012 09:19:39 CEST


Nuovo post sul blog (Ninux.org Wireless Community): 

'Wi-Fi aperto nelle zone colpite dal terremoto' di Nemesis



In questi giorni si stanno moltiplicando gli appelli per tenere aperte le
connessioni Wi-Fi ad Internet nelle zone colpite dal terremoto.

Essendo Ninux.org una community di esperti in tecnologie che riguardano le reti
wireless ci sentiamo in dovere di aiutare le popolazioni locali.

Cominciamo con il condividere alcune informazioni molto importanti.
Condividere la connessione è legale
Il terribile decreto Pisanu, che obbligava coloro che volessero condividere la
propria connessione ad internet a richiedere una licenza, non è più in vigore
dal Dicembre del 2010.

Condividere la propria connessione ad internet attraverso una rete wifi non è
illegale. In alcuni casi gli operatori che forniscono accesso ad internet fanno
firmare dei contratti in cui è vietato espressamente la condivisione
dell'accesso ad internet attraverso reti locali, in quel caso il massimo che
può succedere è che l'operatore recida il contratto, ma questo va contro
l'interesse dell'operatore stesso dato che il cliente può facilmente rivolgersi
ad un operatore più permissivo.

Sono anni che noi di Ninux consigliamo di lasciare dei punti di accesso liberi
ed aperti e in queste situazioni di emergenza questo consiglio diventa un
dovere.
Condividere la connessione è facile
Quasi tutti abbiamo un router wifi a casa. Disabilitare la password di accesso
è facile: basta accedere al pannello di controllo web del router, cercare la
sezione "wifi" o "wireless", quindi cercare la sezione "sicurezza" disabilitare
la password quindi salvare le modifiche. La procedura potrebbe differire
leggermente da router a router, se incontrate problemi non esitate a contattarci
via email a contatti a ninux.org.
Estendere il raggio della propria connessione
Montando apparati omnidirezionali come le Ubiquiti PicoStation al di fuori
della propria finestra o del proprio balcone è possibile estendere enormemente
la copertura della propria rete wifi.

Se non potete comprare le PicoStation potete sempre montare il vostro router
attuale nei pressi della vostra finestra o fuori al balcone, l'unico problema è
che solitamente i router casalinghi non sono stati progettati per essere posti
all'esterno e quindi potrebbero essere sensibili alle condizioni atmosferiche.

Se avete la possibilità di mettere un'antenna omnidirezionale sul vostro tetto
è ancora meglio.
Costruire una rete wireless è possibile
Questo è il nostro argomento preferito: costruire reti wireless su territori
vasti, dove ci siano molti punti d'accesso. Collegando queste reti wireless a
più punti di uscita verso internet è possibile dare connettività ad aree
molto vaste, non c'è un limite teorico, gli unici limiti sono la disponibilità
di volontari e di fondi per comprare i materiali.  Le reti wireless sono molto
adatte per le situazioni di emergenza perchè rispetto alle reti di
telecomunicazione tradizionali richiedono molto meno tempo ed hanno un costo
molto più basso.

Il costo di un nodo della rete Ninux solitamente si aggira tra i 150€ ed i
300€ ma credo che in casi di emergenza come questo si possano montare nodi
temporanei con un budget tra i 100€  ed i 200€.
I ragazzi di Ninux possono dare una mano
Se volete più informazioni, supporto su uno o tutti i punti elencati
precedentemente non esitate a contattarci a contatti a ninux.org, saremo ben
lieti di darvi una mano.

http://blog.ninux.org/2012/05/31/wi-fi-aperto-nelle-zone-colpite-dal-terremoto/

(messaggio generato automaticamente)




Maggiori informazioni sulla lista Wireless