<html>
<head>
<meta http-equiv="Content-Type" content="text/html; charset=UTF-8">
</head>
<body>
<p>Ciao ci provo..</p>
<p>hoi però io la metà delle sigle che avete scritto non le conosco
nel dettaglio..</p>
<p>e poi ci vorrebbero un po di dati acquisiti.. sennò andiamo ad
impressioni.. che va bene.. però..</p>
<p>lo dico anche per me ..<br>
</p>
<div class="moz-cite-prefix">On 13/05/22 22:28, Marco Tarquini
wrote:<br>
</div>
<blockquote type="cite"
cite="mid:CAJ5We7pXPZdh6ikAdFrSz5RjNt5bV68LnuHEU_ik2jWoQ1so6Q@mail.gmail.com">
<meta http-equiv="content-type" content="text/html; charset=UTF-8">
<div dir="ltr">
<div dir="ltr"><br>
Riprendendo per punti: <br>
</div>
</div>
</blockquote>
vado a spaglio<br>
<blockquote type="cite"
cite="mid:CAJ5We7pXPZdh6ikAdFrSz5RjNt5bV68LnuHEU_ik2jWoQ1so6Q@mail.gmail.com">
<div dir="ltr"><br>
<div class="gmail_quote">
<div dir="ltr" class="gmail_attr">Il giorno gio 12 mag 2022
alle ore 17:47 Accattone <<a
href="mailto:hackattone@inventati.org"
moz-do-not-send="true" class="moz-txt-link-freetext">hackattone@inventati.org</a>>
ha scritto:<br>
</div>
<div> </div>
<blockquote class="gmail_quote" style="margin:0px 0px 0px
0.8ex;border-left:1px solid
rgb(204,204,204);padding-left:1ex">
<div>
<blockquote type="cite">
<div dir="ltr">
<div> </div>
<div>Almeno visto che: <br>
</div>
<div><br>
</div>
a) innanzitutto sembra funzionale al concetto ed
operatività di PA/Stato avere "a single source of
trust/info"; <br>
</div>
</blockquote>
<p>Molto vero. C'è poco da aggiungere... Forse solo che un
decentramento è desiderabile anche per la PA (argomento
politico).<br>
</p>
</div>
</blockquote>
<div><br>
</div>
<div>Dipende molto da che cosa intendi per "argomento
politico". <br>
</div>
<div><br>
</div>
<div>A me pare che il tuo essere intimamente, convintamente un
attivista dell'open source / free software ti porti verso
posizioni che forse prescindono un po' troppo dal dato
reale. <br>
</div>
</div>
</div>
</blockquote>
<p>purtroppo freesoftware ed opensource, sn una filosofia, ma non
sono politica. "Per chiunque per qualunque scopo" non traccia una
via etica.</p>
<p>Che persone di.. hem.. destra.. abbiamo inizialmente intrapreso
strade piene di copyright basate sulla paura che condividere li
indebolisse.. è vero. Ma poi nell software si sono accorti che
questa cosa aveva molte difficoltà.. "se vuoi farglielo usare devi
darglielo"/"copiare è troppo facile"/"sviluppare è un
investimento"\"testare e rendere usabile del software per una
moltitudine di mercati che neanche conosci è un delirio" ....
quindi.. haimè.. la cosa è più complicata di così.</p>
<p>sviluppare e promuovere free ed open source, non è più roba solo
da gente di sinistra.. Se intendevi dire quello di Accattone :)</p>
<p>io volevo introdurre il concetto.. che neanche se è open e
decentralizzato è abbastanza per dire che sia di sinistra. Dipende
a chi risponde. Se risponde ai bisogni collettivi degli umani
tutti, o solo a quelli di quel quel territorio o ai soli bisogni
dei cittadini con meccanismi democratici, o se risponde ad una
oligarchia o all'ordine dei Cloudisti, o se risponde tutto ad il
capo di una azienda decentralizzata ma gestita da un solo
consiglio di amministrazione, o ad una dittatura.. o .. ..vabbhè
al peggio non c'è fine.</p>
<p>Quindi non stiamo parlando di un cloud, stiam parlando di potere.
Se si parla di chi decide che cosa in un software si può o non si
può fare.</p>
<p>e vedo due tendenze, far in modo che queste decisioni siano fatte
fuori da un sistema pubblico e vengano occultate in qualche
consiglio di amministrazione privato; o cercare di mantenerle
nella sfera pubblica. <br>
</p>
<p>Cioè ci sono cose che secondo me sn disdicevoli da fare, sn
barzellette.</p>
<p>Pensa se stessimo parlando della.. chessò ... "televisione
pubblica" invece che di uno "storage di dati in uso alle persone
cittadine"... è una barzelletta che uno stato appalti linee di
trasmissione, gestione dei contenuti e delle operazioni ad una
sola azienda privata extraterritoriale. No?<br>
</p>
<blockquote type="cite"
cite="mid:CAJ5We7pXPZdh6ikAdFrSz5RjNt5bV68LnuHEU_ik2jWoQ1so6Q@mail.gmail.com">
<div dir="ltr">
<div class="gmail_quote">
<div>Non voglio riprendere la distinzione tra apocalittici ed
integrati di Umbero Eco (visto che citavi il sommario degli
Asini...), ma mi pare un dato della realtà che quello che
abbiamo visto (se non personalmente, come generazione) negli
ultimi trenta-quarant'anni in Italia è decentramento senza
coordinamento, e ritenere che non debba (necessariamente)
essere così per la nostra concreta PA ed il suo PSN
assomiglia più ad un <i>wishful thinking</i> che ad
un'opzione concreta a disposizione. <br>
Il decentramento su base regione / macroarea ha dato cattiva
prova di se: poca efficacia, poca efficienza, molti sprechi,
tanta spartizione di risorse, nell'accezione deleteria del
termine, avvenuta su base geografica anziché gerarchica. <br>
</div>
<div><br>
</div>
<div>La scelta di campo è un conto, legittima a prescindere,
condivisibile o opinabile: il prescindere da dove questa
scelta è chiamata ad operare, mi pare un'altra cosa. <br>
</div>
<div> <br>
</div>
</div>
</div>
</blockquote>
<p>hoi io sarà che sn un filo più giovane. <br>
</p>
<p>Ma io negli ultimi 20 anni ho visto "centramento senza
coordinamento" e non decentramento. <br>
</p>
<p>Ci sono meno comuni, meno province, meno ospedali, meno scuole...
più software centralizzati. <br>
</p>
<p>Non c'è più una tratta ferroviaria che sappia funzionare
interpellando i due nodi e non un sistema centrale.<br>
</p>
<p>Esempio anni 90: vai in un ufficio comunale , l'umano osserva la
tua carta di indentità valuta che sia vera (auth locale), cerca
tra i 200 moduli che conosce (è quella la sua mansione, no?), te
lo compila e/o inizia una pratica, e/o ti manda ad un altro
sportello e/o ti da in mano quello che desideravi e/o trova un
workaround complessissimo ma efficace e ti fa arrivare in fondo
sul momento. Segna le cose lì, le comunica probabilmente ad una
entità un filo più grossa (synca ogni tanto), ma se la cosa è
locale riesci a farla nel locale. <br>
</p>
<p>Esempio ora: vai ad uno sportello comunale lo stesso ma dove la
persona dietro al vetro si connette ad un sito internet
centralizzato, speri che il sistema non sia sovraccarico e che la
rete oggi funzioni (he.. abito in campagna), l'umano allo
sportello è chiaramente stressato perchè stritolato tra te che hai
delle richieste in linguaggio naturale (a volte anche in diversi
linguaggi naturali) e la piattaforma, prova a fare da traduttore
verso l'incasellamento fatto da degli informatici in un sistema
centralizzato in altre circostanze dalle tue, incrocia le dita, se
il sistema centrale ti autorizza, bella funziona! Se c'è una
qualsiasi particolarità per cui c'è bisogno di una flessibilità in
più... non c'è nessuna via d'uscita. Quanto è probabile quella
flessibilità in un mondo globalizzato?<br>
</p>
<p>A volte è che: se sei domiciliato lì ma residente da un'altra
parte.. non si può fare. <br>
</p>
<p>La mobilità degli umani non è contemplata. E allora cade tutta
l'usabilità.<br>
</p>
<p>SARÀ un caso particolare ma noi abbiamo un mercato di contadini
autorizzato a Bologna che sono 5 anni che deve fare in retromarcia
ogni settimana un pezzettino di una strada del centro storico,
perchè il comune di bologna, nonostante già due giunte e non so
quante persone consiglieri comunali lo promettono e sia già
plurifirmato sul digitale nei patti di collaborazione, non
riescono a fargli i permessi per accedere al centro storico con i
mezzi aziendali. ..... non si può fare perchè loro (il comune) non
sanno come funziona il software e non è nelle loro possibilità
modificarlo. E che delle persone non residenti con i mezzi
intestati a delle aziende singole e non all'associazione che è
titolare del bando possano avere i permessi. Mannaggia quando han
deciso (10anni fa) di testare la digitalizzazione sugli accessi
del traffico.. se almeno fosse open quel software gli avrei già
proposto gratuitamente una patch 5anni fa. o guarda, pagata dai
contadini. E se questi sn i preamboli siamo a posto.. <br>
</p>
<p>Per me sull'usabilità vincono gli umani e dirlo comparando il
nostro vecchio sistema burocratico.. è un assurdo. Non pensavo che
potessimo cadere così in basso, <br>
</p>
<p>che ci fosse qualcosa che potesse essere peggiore da usare. Io
sono convinta che il digitale è potente, ma lo stiamo usando
troppo e nei posti sbagliati. <br>
</p>
<p>Lavoro da casa mia, con America, Olanda, Regno unito e
Portogallo. La mobilità lavorativa è una delle cose meno
contemplate dalle PA. Forse per quello facevate il commento che se
uno vuole lavorare all'estero è meglio che vada proprio fuori
dal'Italia!<br>
</p>
<p>e .... non posso rispondere per punti.. ci si mette troppo.
Scusatemi entrambi se sn andata OT, ma più bello divagare un po
che stare zitte.<br>
</p>
<p>A me ha stimolato queste risposte la discussione:</p>
<p>- In Italia è per legge che debba esserci un preventivo in
free-software/opensource ed a pari costo essere motivato con dei
responsabili, se viene deciso di prendere una strada che non
comporta trasparenza ed anche sicurezza (ricordiamo che secure by
oscurity è un concetto superato). Lo dico perchè sarebbe
interessante sapere i nomi di questi responsabili e ricordarceli
per un po. In materia di sicurezza.. tra poste e stato, io ho
attivato tutto il digitale per disabilitarlo.. mi fan davvero
paura le loro decisioni in tema sicurezza.<br>
</p>
<p>- c'è un ampio filone di protocolli opensource e freesoftware che
spingono la federazione, che non è la decentralizzazione, è
appunto più simile al modello comunale, per dire. Da Nextcloud a
Mastodon, quindi nella parte software se la vogliamo guardare non
è un problema italiano, è un problema mondiale. E quindi si
potrebbe pure risolvere più brevemente di quanto immaginiano.</p>
<p>- esistono il design e la pianificazione. Ogni argomento di
design in emergenza è "sviare il discorso". Ma da persone che
fanno informatica lo dovremmo sapere... la differenza tra
"spegnere un incendio" e fare design. Direi che come stato
democratico si deve progettare, non patchare a caso necessità
emergenti.<br>
</p>
<p>Cmq possiamo permettercelo anche qui in ml di pianificare :) voi
come la vedete?<br>
</p>
<p>daje, mi fermo qui.. buonagiornata!!<br>
</p>
<p>ciao Cris<br>
</p>
<blockquote type="cite"
cite="mid:CAJ5We7pXPZdh6ikAdFrSz5RjNt5bV68LnuHEU_ik2jWoQ1so6Q@mail.gmail.com">
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</pre>
</blockquote>
</body>
</html>