[Ninux-Wireless] Wireless in palazzina

[Michele Favara Pedarsi]

OrazioPirataDelloSpazio (Lorenzo) ha scritto:
> Scusate ma non penso che un professionista che abbia a che fare con il 
> cablaggio strutturato si rivolga alla mailing list di ninux.org per 
> carpire segretissimi consigli con cui lucrare.

Le prime mesh radio le fecero i tedeschi durante la prima guerra
mondiale ... non credo esistano segreti in tal senso ... ma un conto e'
leggersi un libro, un conto e' farne funzionare una in un laboratorio,
un altro conto ancora e' farne funzionare una in condizioni reali, e
un'altra ancora farne funzionare una in condizioni reali e funzionale ad
una comunita' umana (es: Pordenone, Roma, Parigi, Londra ... il wifi
infrastrutturale costa caro e non serve la popolazione; in Italia
abbiamo la Pisanu che e' una pietra tombale, ma c'e' altro).
Io ad esempio sono teoricamente in grado di tirare su muri ... mi
vengono pero' storti. Con l'intonaco vado meglio eh! E alla molazza sono
un dio. Insomma, mi serve ancora un po' di pratica prima di poter
passare da manovale a muratore; ma difficilmente ne potro' fare fino a
che non ho un'altra casa da costruirmi!

> Le domande che ci sono state fatte mi sembra fossero più frutto di 
> curiosità. Per capire meglio una parte del proprio lavoro (denaro != 
> demonio).

Lungi da me. Io i soldi li adoro. Al punto che me li vorrei non-stampare
da solo ...

> Chiudersi nel non parlare con chi ha a che fare con attività a scopo di 
> lucro, mi sembra un po' miope. Sarebbe come se i forum su linux si 
> chiudessero ai tanti che lavorano con linux perchè quello che impara poi 
> lo fa pagare ad altri in cosulenze.

Lorenzo: ti sembro avido di parole? Ma se in genere bisogna menarmi per
farmi stare zitto!? Non e' proprio il mio caso; stai sbagliando
stereotipo. Nessuno sta chiudendo a nessuno; controlla nel tuo client di
posta. A maggior ragione visto che e' una lista aperta.
Pero':
- voleva sapere se gli conveniva farlo fare ad un operatore o meno: e'
la ml sbagliata, per quello serve una ml sull'economia dei sistemi
informativi, magari a rete. Li' trovera' che fare le cose in outsourcing
costa dalle 2 alle 5 volte farsi le cose da soli. E ci trovera' pure che
farle fare ad una corporation costa dalle 2 alle 14 volte rispetto a
farle fare ad un artigiano (dipende da quanto e' grossa la corporation,
e da quanto questa succhia a buffo dal sistema finanziario). E anche che
i sistemi a rete sono dei monopoli naturali, e quindi non puo' esserci
libero mercato. Se poi ci prendera' gusto e leggera' per un periodo piu'
prolungato si rendera' conto che per evitare di subire magheggi
finanziari dovrebbe usare solo tecnologia libera, in modo da evitare la
creative destruction ... ma per comprendere questo serve tanta
esperienza; anni, decenni. Al momento si pensa che abolire i paradisi
fiscali - solo dopo pero' che per 50 anni i mafiosi ci hanno distrutto
lo Stato e bruciato quasi 3 generazioni, e solo dopo che nel 2002 sono
stati fatti rientrare i capitali li' depositati - sia una soluzione ...
come se la moneta elettronica e le darknet finanziarie (es: Tencent
Corp., QQ Coin) non esistessero ... o Google, e Microsoft, e Facebook
non avessero iniziato a far scorrere le loro monete proprietarie ...
- questa lista ha uno scopo tecnico e uno scopo sociale; per lo meno
credo ... e il suo non e' ne' tecnico, ne' sociale.
- esistono 3 milioni di lavoratori ICT; e migliaia di aziende ... molti
dei quali in grado di fargli la consulenza che gli serve ... non ti fa
strano che venga a chiedere proprio qui? Di communisti col culo de Gli
Altri - fermo restando che mi sfugge chi siano Gli Altri, Sal non ha
risposto... secondo te Gli Altri chi sono? - ne abbiamo gia' abbastanza
in politica ...

> Una strategia del genere è miope perchè se ad esempio in diversi 
> condomini si facessero opere del genere (fatte anche da professionisti, 
> non solo da volontari), probabilmente si creerebbe una massa critica di 
> persone in grado di capire certe problematiche ed eventualmente di saper 
> esprimere un giudizio quando fossimo chiamati (sempre ad esempio) a 
> votare questa o quella legge. Questo secondo me andrebbe a vantaggio di 
> tutti, wireless community network comprese.

Lore' ... Saverio l'estate scorsa riportava che grossomodo i problemi
sono solo a layer8. E ok. Ma per risolverli tu devi avere un condominio
e gli apparati dove fare le prove, e poi dove far toccare con mano una
cosa che non si puo' spiegare senza ammorbare un povero cristo che ha
gia' le sue gatte da pelare 10 ore al giorno. Bene o male in questi anni
abbiamo superato la necessita' di fare le prove; noi ... ma ci sono
tanti ragazzi che devono ancora farne ...

> Dare accesso ad internet a pagamento agli abitanti di un condominio 
> facendolo in maniera condivisa , e dare un accesso ad internet gratuito 
> e condiviso a tutti attraverso una rete "mesh", hanno un denominatore 
> comune che è quello di dare un accesso ad internet in maniera convisa. E 
> in Italia questo non genera pochi problemi. E sarebbe bello se le cose 
> cambiassero.

Dici bene, "sarebbe bello se cambiassero", per questo sto spingendo
Giulio a mettervi a disposizione - sempre che qualcuno sia disponibile
in tal senso - la palazzina, e sotto la mia piu' ferrea supervisione
pro-bono, piuttosto che affidarsi al primo cazzone che trova la' fuori
"sul mercato finto". Poi quando siete li', se vi sta dietro, impara
tutto il necessario e la prossima palazzina potrebbe farla da solo.

Se tu vai da uno di quei 30 milioni di italiani digital divisi - molti
dei quali in zone coperte da adsl: c'e', ma per quanto a te sembri
assurdo... non gliene frega niente! Ultimo esempio in ordine
cronologico: Ariadsl, Wimax, nei primi mesi di attivita' ha fatto piu'
contratti dove c'era adsl che in zone rurali dove non c'era - e gli dici
che con Internet puo' parlare con la zia australiana gratis, gliene
frega poco e niente visto che per fare quello spende 10 euro l'anno
mentre per farlo via internet dovrebbe spenderne 200 all'anno, piu' 400
di computer che o si impalla o deve chiamare te quando va su un sito
porno diverso dal solito e gli chiede un plugin bizzarro non incluso nei
repository standard ... e seppure ci aggiungi che puo' imparare una
lingua rapidamente e senza pagare niente ... peggio ... perche' gli
sembra che gli vuoi vendere qualcosa di cui non ha bisogno, quindi ti
manda a cagare rapidissimamente. E pure se gli dici che ha qualche
miliardo di ore di porno gratis ... se ne frega ... un giornalino da 50
pippe costa 6 euro ... per fargli cambiare idea devi proiettargli gratis
- a tue spese - porno sulla parete di casa, 300 pollici, in quadrifonia
(e spera che non sia sposato; perche' se la moglie se ne accorge hai
chiuso... internet in quella casa non entrera' mai).
Essere positivi e' d'obbligo; ma illudersi e' infantile. Esattamente
come quelli che vanno al G8 con una tutina di gommapiuma per rompere il
blocco della polizia, e poi si ritrovano tirati per i capelli con un
occhio frantumato ... o quelli che si danno fuoco in segno di protesta
... che qualche volta - cfr. Praga - aiuta eh, ma solo se c'e' un
contorno sociale adeguato. E non e' il nostro caso; per ora.
Dammi retta, anche se no-profit deve esserci un ritorno. Vuoi perche' e'
un ragazzo che sta studiando. Vuoi perche' ti viene dato del materiale.
Vuoi perche' ti viene data l'opportunita' di fare esperienza (con una
palazzina, o con una rete per le tendopoli ... dove cioe' il ritorno e'
doppio, triplo, infinito ... i giovani che imparano in condizioni
mission critical, e le persone in difficolta' che vivendo meglio saranno
meno soggette a tanti fenomeni sociali deleteri ... la giustizia gridata
che diventa cosi' inquisizione e tortura ... la tentazione di scappare
via passando sopra a qualcun altro ... etc).

ciao

Michele



> Ciao,
> 
> 
> Lorenzo
> 
> 
> 
> Michele Favara Pedarsi ha scritto:
>> Arch. Giulio Nuti ha scritto:
>>   
>>> Michele Favara Pedarsi ha scritto:
>>>     
>>>>       
>>> Beh, la mia intenzione non è quella di "non pagare".
>>>     
>> (Saverio plz, mandagli il numero di conto corrente dell'associazione; io
>> non ce l'ho; che ha detto che paga le consulenze)
>>   
> 
> _______________________________________________
> Wireless mailing list
> Wireless a ml.ninux.org
> http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless