[Ninux-Wireless] Indirizi (era Re: Link 3,53 Km)

Michele Favara Pedarsi mfp a meganetwork.org
Sab 16 Gen 2010 16:18:57 CET


Il 16/01/10 11:10, Darkman ha scritto:
> Si, è una community, ma la questione che volevo farti notare è molto 
> semplice:
> se aspetto che un pinco pallino decida di istallarsi un nodo
> sul tetto di sua spontanea volontà, restiamo con 2 nodi a vita.

Hai ragione (e non sei fesso). Infatti io sono andato pubblico quando le
adsl costavano ancora 40-90e/mese, anche se la tecnologia aveva ancora
qualche incognita sulla scalabilita'* perche' tra quella leva economica
e il voip sarebbe stato possibile "motivare" un po' le persone. E' un
po' come loro di Ninux che organizzano feste tematiche per aggiungere
l'utile al dilettevole. Solo che e' sul piano della quotidianeeta'
altrui; e non solo quello ludico.

* (scalabilita' che come abbiamo poi imparato empiricamente, "col senno
del poi", era solo una paranoia da ingegnerino; cfr. evoluzione di guifi
e le altre community network; problemi ingegneristici ok, avere paura
che non funzioni... NO: hai fatto i conti, hai fatto la prova del 9,
dopo devi affidarti un pochino alla sorte e muovere il culo, o rischi di
finire per non muoverlo mai; e' il concetto che ho trasferito a Filippo
con la storia dei ginecologi e il suo link da 3,53km; solo che io lo
faccio in modo che sia piacevole leggere... possibilmente divertente...
il meno possibile educatore, che mi da' fastidio come da' fastidio a
tanti; eh smokher?).

> Come ho già detto, non parliamo di Roma, ma di realtà infinitamente
> più piccole.

Ma perche' dai per scontate cosi' tante cose!? A Roma ci sono altri tipi
di problemi. Il limite non e' solo superiore (come si evince sul binario
matematico, sulla carta) ma ce n'e' anche (piu' di) uno empirico; non
stai sviluppando un software, un overlay; stai pensando ad una cosa
REALE, devi quantomeno calcolare il margine d'errore usando modelli
fisici, non matematici. C'e' l'ambiente e c'e' l'uomo, non solo entita'
matematiche che come limiti a contorno hanno una sorta di vettore
{potenza_di_calcolo, memoria, capacita'_trasmissiva, energia_impiegata}.
A Roma c'e' una densita' abitativa tale per cui si verificano tutta una
serie di fenomeni che rendono molto piu' difficile fare un link da
3,53km su frequenze bgn. Per dirla in breve: in certi punti della citta'
hai fino a 6 forni a microonde / km2.

> Il nostro modo di agire cozza coi vostri principi di parità, lo sapevo
> prima di iniziare, ma è l'unica via percorribile.
> Quindi, prima d'essere tacciato d'ipocrisia, preferisco mettere
> le carte in tavola.

Non ti stiamo dando dell'ipocrita porca madonna! (ops, scusate, alle
volte pure io c'ho 'ste fuoriuscite dal Partito dell'Amore) Quella
sensazione ce l'avevo addosso quando capii che da solo non ce l'avrei
fatta, principalmente per questioni umane (l8: legge, come spiegare cosa
fai anche ad un contadino, le istituzioni che si accordano a livello
industriale in funzione di un coacervo di perversioni politiche,
egoistiche; e altre derive paranoidi varie, per cui magari ti fai un
mazzo tanto e come te altri 1168 sparsi qui e li', poi deve arrivare
almeno una stecca per educarne 100, e allora ti arrivano a casa degli
omini in divisa - se ti va bene - e tu finisci nel tunnel del tribunale
e le telecamere etc; Italian Crackdown ti dice niente? Gabriele Sandri?
Giuliani? Gente che e' caduta dalle finestre o e' stata ritrovata sui
binari dopo che un treno c'e' passato sopra? Marta su quel ponte... 30
anni fa... chissa' se e' solo una canzone); ed era poco prima di
chiamare Nino e Saverio; nel 2006! E poi visto che loro all'epoca,
nonostante siamo coetanei, erano fanciulli giocondi; sono andato a
cercare altre strade; e non ne ho presa nessuna perche' era contraria al
semplice Principio di Precauzione; parita' un cazzo! Io paro con quelli
nati sfigati non ci voglio stare; "egalite'" ha miliardi di sfumature
diverse. Io penso soltanto che se riuscissimo a mettere daccordo le
teste dure come te (nota: a me da piccolo mi chiamavano "Capoccione", e
non per l'intelligenza ne' per la dimensione del cranio) a non ripetere
gli stessi errori del passato... Ti stiamo dicendo che se procedi cosi'
nudo e crudo, non ottieni nessuno dei risultati che ti sei messo in
testa... tu non puoi fidarti di persone che non conosci, e ok. Ci sta.
Neanche io mi fido di te; pensa! Pero' almeno un passetto alla volta; si
potrebbe ad esempio cominciare col mettere un piiiiiiiiiccolo puntino
nero su un mapserver che risponde a map.ninux.org o qualcosa del genere?
Che ne dici? E' un impegno gravoso? Poi magari, tra una canna e l'altra,
potresti perfino trovare il tempo di ragionare su come faresti un
peering agreement (non perdere tempo con le questioni legali; pensa a
come vorresti che io mi limitassi col mio nodo di rete, per non
"offendere" - nell'accezione piu' estesa - te, nel breve, nel medio, e
nel lungo periodo); cosi' magari al primo giovedi' sera che sei a Roma,
ce li scambiamo... ce li ragioniamo ognuno per conto suo... poi ce li
riscambiamo ad un altro giovedi'... poi magari a forza di guardarci in
faccia e annusarci, potremmo perfino arrivare a condividere lo stesso
svn, cosi' diventa piu' facile fare il merge e dei nostri codici
tecnologici dei nostri peer agreement umanoidi... pero' te lo dico
subito: io sono un libertario, liberista, libertino, radicale,
scappellato a sinistra, Indipendente. Di mestiere faccio l'Epistemologo
della Filosofia Complessa Sociale. Quindi non ti allargare troppo
perche' non sono disposto ad onorare piu' di una decina di regole
(magari con un meccanismo che le estende in tempi di guerra, in tempi di
schizofrenia di massa, in tempi in cui ci si accorge di fallimenti
sistemici, etc; gli umani che venivano prima di noi hanno prodotto, ad
esempio, dei meccanismi di commissariamento delle istituzioni che una
volta arrivate al limite dell'insostenibilita', vengono Totalizzate in
un Commissario Unico che risponde solo a se stesso e ad una Autorita'
Centrale, etc; io quel problema li' lo risolverei diversamente, ma c'e'
tutta una serie di cose piu' urgenti o importanti su cui mettersi
d'accordo)... dicevo, 10 comandamenti; anche se uno studioso
illustrissimo (George Carlin), ha gia' semplificato la regola dei 10
comandamenti, riducendo il tutto in solo 3 comandamenti. Un paper
incredibile; di quelli che cambiano la direzione del genere umano.
Praticamente e' come prendere la prima formulazione della relativita'
generale che Einstein ha spippolato alla lavagna; e ridurla a E=mc2. Una
bomba atomica. Ma c'e' tempo per parlarne.

> Non si tratta solo di digital-divide, quello potevo abbatterlo
> con pochissimi mezzi (un AP sul cucuzzolo + scatolette ubiquiti dagli 
> utenti),
> ma di un infrastruttura ad alta capacità che potesse sostenere
> altri servizi, non solo internet (anche se va x la maggiore).

E allora perche' prima ci hai inviato l'immagine del bambino povero,
dietro il muretto a farsi le canne dalla mattina alla sera, campando di
lavoretti per la mafia, che invece da quando ha Internet (grazie a te)
puo' finalmente usare Facebook, stare sulla panchina nel parco invece
che nel cubo di cemento, e quindi sorridere alla vita?

Dimmi, quali "altri servizi" necessitano "alta capacita'"? Da quanto ne
so io gli unici usi che si possano fare di queste macchinette bastarde
sono, in ordine di utilita' (ie: valore giuridico):

1) studio (wikipedia)
2) coordinamento (msn+aim+gtalk+skype, skype+betamax_gmbh,
videoconferenze varie),
3) produzione di consenso per intersezione (democrazia diretta
realizzata per via economica: no voto, ma distribuzione Personal delle
proprie tasse),
4) relax (giochi, video, porno, chat, etc).

Hai tre media a disposizione: rame (<20mbits), radio (<326.4mbits di
LTE), fibra (Infinite.0, posso fa' una battuta o gli ingegneri storcono
il naso?). Misure p-t-p. Poi c'e' una misura di "capacita' trasmissiva
massima", che sta alle reti come l'ottimo paretiano sta all'economia,
che e' regolata dalla legge di reed se e solo se io e te siamo gia'
parenti/amici/colleghi/etc sul piano umano prima di adottare la
tecnologia tlc nella vita quotidiana; altrimenti "decade" nella legge di
metcalfe (es: rete telefonica SIP, walled garden di Fastweb, etc);
altrimenti decade a legge di sarnoff (es: tv). E poi c'e' un puttanaio
di interessi pre-esistenti. Ivi inclusi quelli di natura astratta e
generale: intercettazioni, lavoratori tlc, etc.

A quale "alta capacita' trasmissiva" ti riferisci tu? E quale/quanta
frequenza vorresti usare tu? Sono tutto orecchi... ehm... occhi...

> Ecco perché facciamo dei costosissimi link ptp, ci danniamo l'anima
> ad ottimizzare ogni link per spremerlo fino all'ultimo bits.

Anche noi. Pero' purtroppo quando implementi il packet switching in
radio piuttosto che sui cavi, subentrano per l'appunto tutta una serie
di problemi fisici come il fatto che una antenna radio e' (idealmente)
puntiforme e che per quanto tu ti possa sforzare di volerla legiferare
quadrata per decreto... non c'e' un cazzo da fare... quella stronza di
onda vuole essere per forza sferica e uscire fuori dal tuo cubo
comunemente detto casa (eventualmente con giardino).
Quindi de facto dovremmo tutti concordare che il miglior link p2p
attualmente noto, per "altri servizi ad alta capacita'", e' LTE.
Se uno vuole deviare da quello e' per motivi che esulano dalla sola
necessita' di fare "altri servizi ad alta capacita'".

> Io non penso che a te faccia piacere sapere che foraggiamo
> BrainSlayer, ma anche qui era una scelta inevitabile.
> Se non cospargo un po' di miele sui bordi della tazza,
> so già che la medicina amara la bevo solo io.

Paura? Eh si, ne so qualcosa... pensa che pure Tremonti a novembre 2008
(cfr. "crisi" finanziaria; io lo chiamerei fallimento... cmq) ha detto
che "non si puo' salvare tutto", "bisogna avere il coraggio di dire la
verita'", "lasciate stare l'economia, guardate la bibbia". Pensa che
cacazza che c'aveva :)

Tranquillo, la medicina amara la berrai solo tu, se e solo se non mi
stai a sentire (ma non sulla dimensione comsmica dell'universo; quelli
sono cazzi esclusivi tuoi; io vorrei che ti integrassi con ninux.org in
modo da non disperdere le energie... attento, ho detto "integrassi" non
"aggregassi", e' diverso: di integrarsi lo scegli tu, nessuno ti vuole
aggregare).

> Anche io _alcune_ sparate di Michele le condivido,
> ma spesso è necessario non perdere di vista gli obiettivi,
> ovvero i risultati. Le persone guardano ai risultati e tu sei
> obbligato a dargliene conto.

Sono assolutissimamente d'accordo. Fattelo dire da Saverio cosa gli
dissi dopo l'incontro a casa mia nel 2006, per dargli conto dell'ipotesi
fatta insieme di collegare TuscoloMESH a Meganetwork.org (du' paeselli).
Una sera andai da lui a Monteporzio dicendo che non potevamo unire le
nostre due reti perche' loro avevano detto chiaramente che la loro era
di natura "sperimentale"; io invece "avevo i miei peer che preferivano
una rete stabile, quindi dovendo lavorare in condizioni mission critical
non potevo stare dietro a loro che cambiavano tutto un giorno si e
l'altro pure" (parole magari non testuali, ma il concetto era quello).
Lo avevamo concordato all'inizio, prima di mettere il terzo nodo
(avevamo solo una coppia di apparati traballanti appoggiati sulle
rispettive finestre, con cui avevamo fatto i primi test sulla
fattibilita'), e io non potevo deviare da quell'ottica di fondo
(filosofia?): "facciamo una rete cittadina, pero' utile e quindi
affidabile, steccando solo i costi vivi". E io mi sono sempre regolato
di conseguenza; andando quindi a lavorarci sopra alle 3 di notte con
ibook bianco appoggiato sul tettuccio della macchina in una strada buia
dove i carabinieri oramai neanche mi chiedevano piu' cosa stessi facendo
(tiravano avanti probabilmente pensando: "porello, e' matto... tira
avanti va che non ne vale la pena neanche fargli la stura per ridercela
un po'").

Tu le cose le fai insieme a Gli Altri; anche noi che siamo lontano se
parliamo in lista. E' inevitabile. Ed e' inevitabile che se tu oggi
riesci a produrre quel servizio, indipendentemente da dove sei, lo fai
grazie a chi ha condviso l'informazione liberamente (o ti sei scritto
tutto tu dal design del chip, al sistema operativo, al firmware della
radio, agli strumenti necessari e sufficienti a lavorare con gli
apparati, etc? Dove li hai presi? Perche' te li hanno dati? Quale dei
tuoi 3 amici locali ti ha dato quell'idea fica che poi avete messo in
pratica? Non rispondere, non me ne frega un cazzo). Non puoi deviare ma
SOPRATTUTTO non TI CONVIENE deviare, senza fare massa critica... su
qualunque piano la veda; perche' LTE e' piu' efficiente (ptp) delle
tecnologie che tu puoi stare ad usare ora, e gode del benestare delle
istituzioni. E, considerando intrecci vari a l8, di quella parte della
popolazione che possiede la ricchezza reale. Tu no. Io no.

> Io sono il primo presuntuoso a dire "con google riesco a fare tutto"
> (in parte è vero), ma poi ti scontri con la realtà e ti rendi conto che
> c'è tutto un humus che non hai affatto considerato
> (o forse sì ed è il motivo per cui, a volte, preferisci avere una macchina 
> come interlocutore).

Ah, ah, ah... questo mi vuole rubare pure quell'unica cosa su cui
grossomodo tutti i miei conoscenti concordano (a torto): sono un
presuntuoso patologico. Il primo presuntuoso a dire "con google riesco a
fare tutto [con le reti wireless wifi]", e ha cercato di metterlo in
pratica, in Italia, sono stato io; come ti dicevo poco piu' sopra. Poi
pero' visti i problemi a l8 mi sono andato a cercare i miei coetanei che
facevano altrettanto... ed era il 2006. Pero' loro giocavano con le
fonere. E oggi siamo nel 2010. Cazzetto... CONQUISTERO' IO IL MONDO!!!!
Bwhuhahahahahahahahahah...

Com'era quella degli Hacker? PLONK?





> 
> 
> --------------------------------------------------
> From: "ZioPRoTo (Saverio Proto)" <zioproto a gmail.com>
> Sent: Friday, January 15, 2010 11:20 PM
> To: "wireless" <wireless a ml.ninux.org>
> Subject: Re: [Ninux-Wireless] Indirizi (era Re: Link 3,53 Km)
> 
>>> Inoltre ci sono alcuni principi di Ninux che noi non rispettiamo.
>> [..CUT..]
>>
>> @Darkman: nessun problema, se sentite di avere un identità di tipo
>> diverso come gruppo allora è giusto che non vi esponiate con il nostro
>> stesso nome. Avevo capito che anche la vostra era una wireless
>> community. Se invece è un progetto di natura un po' diversa meglio
>> tenere separate le situazioni. In qualsiasi caso massimo rispetto per
>> chi lavora per abbattere il digital divide.
>>
>> @Michele: sebbene io posso condividere _alcune_ delle tue posizioni
>> (alcune perché molti tuoi deliri sono per me incomprensibili, ed il
>> tuo modo di comunicare non facilita la comprensione) non mi piace
>> assolutamente il modo in cui ti poni quando scrivi in lista.
>>
>  
> 
> _______________________________________________
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> Wireless a ml.ninux.org
> http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless




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