[Ninux-Wireless] Politiche Ninux (Fatemi capire)

[White_Rabbit]

On Fri, 2011-05-06 at 11:55 +0200, kidy kidy wrote:
> Buon giorno a tutti !!
> 
> Vorrei girare sulla mail pubblica una domanda che ho fatto ieri sera e
> che secondo me vale la pena discuterne,con tutta la comunità in
> generale 
> 
> La domanda era 
> 
> Per far parte della rete Wireless Ninux (Community) bisogna
> necessariamente avere un segnaposto nella mappa? Con relativi link
> verdi?
> 
> Ovvero se una persona volesse entrare nella rete Ninux con un nodo e
> non volesse però essere “SEGNATO” con un segnaposto può farlo lo
> stesso o no!
> 
> Pochissime risposte (quattro)con alcune senza significato
> apparente ,mi hanno lasciato un po' perplesso! 

[non sono un membro: leggo questa ml perché il progetto mi piace
moltissimo]

Hai aperto (kidy) la discussione riguardo a "è obbligatorio avere il
segnaposto? è obbligatorio seguire le regole non scritte?"
Hai dichiarato insoddisfacenti le 4 risposte orali. Non hai spiegato
dove e perché le risposte (orali) sarebbero "senza significato
apparente": io direi che sono in italiano corrente ed hanno senso
compiuto. Anziché proseguire la discussione iniziata, sei andato a
pescare le leggi razziali, l'anarchia e l'aspetto economico della
realizzazione di un nodo. Le leggi razziali non c'entrano un cazzo.
Anarchia non significa assenza di regole. L'aspetto economico non è
l'oggetto della discussione. Stai saltando di palo in frasca e
provocando caos, danneggiando un progetto un progetto unico in italia.
Ti auto proclami ipocrita, quando discuti gli aspetti economici e sei il
primo ad avere millemila apparati. Pallino sulla mappa = +controllo; il
punto è proprio che la mappa, la rete, il pallino NON sono di proprietà
di (google/microsoft/facebook) una corporation americana, ma di liberi
cittadini. E dopo questa, che temo sia una imboccata fenomenale ad un
troll, torno a lurkare.

tl;dr
kidy, stai sparando cazzate a raffica; capisco benissimo la necessità di
discutere la questione "pallino sì, pallino no", per il resto piantala
cazzo.

/bruno