[Ninux-Wireless] R: Re: Milano

[Giuseppe De Marco]

Il giorno 01 febbraio 2014 13:05, Fabio Bettoni <fbettoni a yahoo.com> ha
scritto:

> Ciao,
>
> yahoo mi aveva messo i messaggi della ml in Antispam. Me ne sono accorto
> adesso.
>
> buona idea l'idea della birretta per discutere su come spargere ninux a
> Milano.
>

E' ora :)


>
> Personalmente ho alcuni dubbi:
> - creare una rete di nodi a lunga distanza non è fattibile per tutti
> (costi attrezzatura e difficoltà a piazzare antenne su condomini).
>

Quì a Cosenza abbiamo linkato Cerisano a SanPietro in Guarano, è un link di
13,250km ma pensiamo che in futuro ne faremo anche di più lunghi.
La 5ghz, e anche la 2,4ghz, sono onde corte che hanno bisogno di una buona
"visuale" e pochi "intralci". Se non sali sul tetto non combini niente,
purtroppo.


> - per creare una rete di nodi meno potenti ma più capillari, serve avere
> tanta adesione. L'adesione si ha con persone interessate solo alla parte
> tecnico-ludica delle mesh network come noi, oppure a persone che ne vedano
> un'utilità pratica.
>

Bella domanda.
A Cosenza stiamo cercando di promuovere Ninux partendo dal concetto che
condividere rende migliori noi stessi e la città.
Certo ogni individuo poi cerca da Ninux una forma di utile, per alcuni può
essere studiare e imparare, per altri condividere connettività con persone
di fiducia, per altri avere servizi nell'aria urbana senza costi fissi
monetari all'infuori della manutenzione ordinaria ai nodi. Funziona è
questo è il biglietto da visita.

Tira su qualcosa e fallo funzionare, con l'esempio saprai descrivere meglio
Ninux ai nodi potenziali.


>
> Quali possono essere i motivi di utilità pratica che può avere la persona
> comune a contribuire ?
> - per motivi di responsabilità legale non penso che l'accesso a Internet
> rientri nei casi di utilità pratica. Credo che nessuno sia così sprovveduto
> da condividere la propria connessione Internet a persone che non conosce.
>

Sicuramente a Roma e in città più "dense" e grandi le cose funzionano in
maniera diversa.
Qui a Cosenza le "antenne" stanno riavvicinando individui e stanno facendo
nascere nuove amicizie.
Quì da noi, società meridionale, la rete è fatta di persone, le antenne
sono solo un mezzo.
Il meccanismo della fiducia si innesca naturalmente nel complesso dello
scambio sociale, stà funzionando ! :)


> - molta gente potrebbe essere anche restia a contribuire a fare da
> passacarte di contenuti sconosciuti altrui, magari illegali.
>

La soluzione ai cavalieri dell'infocalisse si può trovare sia nel sociale
che in ambito networking, dipende in quale strumento hai più fiducia.


> - un portale serverless tipo osiris o che magari ninux già usa per
> scambiarsi notizie di quartiere o metropolitane, magari pure anonime.
> - un servizio telefonico tipo serval
>
> la ninux di Milano, partendo da zero, quale protocollo mesh potrebbe
> adottare ? Quale è tecnicamente migliore e nel caso si voglia renderla
> capillare, è più facile da installare ?
> Molti hanno un server linux, o un raspberry, o un router openwrt  sempre
> acceso. Se possono diventare nodi (anche solo condominiali) senza
> installare firmware ad hoc, ma solo aggiungendo i pacchetti necessari,
> forse aderirebbero.
>

Secondo me sarà un successo :)
keep in touch
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