[Bologna] Cos'e' una WCN?

Mirco Bergamini mirco.bergamini a yahoo.it
Ven 26 Giu 2015 17:22:00 CEST


Il 26/06/15 16.42, ThEgAmEr ha scritto:
> 2015-06-25 21:04 GMT+02:00 dcast78 a gmail.com <dcast78 a gmail.com>:
>> Grazie l'aggiornamento, faccio un po fatica seguire la mail list nazionale e
>> mi ero perso la faccenda.
>>
>> Non ho capito però bene quale è il nocciolo della questione.
>>
>> L'uso della rete da parte dell'associazione, il collegamento della wcn ad
>> internet, il fatto che poi la wcn diventerebbe una specie di operatore e che
>> si troverebbe a dover ripristinare guasti ecc...?
> Riformulo di poco la domanda chiave:
> Se venisse fuori un gruppo dentro NinuxBO intenzionato a costituire
> un'associazione che si occuperebbe "sopra l'infrastruttura
> comunitaria" di dare connettivita' internet ai suoi soci come la
> prendereste?
>
>>> Formalmente l'associazione non si identificherebbe come Ninux ma come
>>> qualcosa di parallelo che riconosce il valore della WCN.
> _______________________________________________
> Bologna mailing list
> Bologna a ml.ninux.org
> http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/bologna
> https://wiki.bologna.ninux.org
>
HIMO
Associazione , =(azienda)
Alla pari di un utente che fornisce la propria connettività internet 
alla wcn.
A gratis o a pagamento ?
Con lucro o onlus ?
Comunque sia io la vedo l'unica soluzione perché NinuX si possa 
espandere in breve tempo.
In questo modo la rete potrebbe vedere facilmente trasformati tutti i 
bollini rossi "potenziali"
in altrettanti bollini "verdi"

Lo so , lo so , che non è nella filosofia della comunity , però 
considerate che cos'è una rete senza nodi
e cos'è internet senza contenuti....
Penso che da  3 - 9 euro al mese possa essere molto interessante sia per 
chi nella vita  usa solo Facebook
che per i  geni dell'informatica.  (...si può dire nerd ?)
Poi nel dettaglio  potrebbe essere buona un idea di banda fornita in 
modo decentrato coprendo
parte delle spese a chi fornisce e tariffando solo chi usufruisce.
In questo modo decentrato verrebbe anche meno il rischio di un "blackout 
amministrato".

/ HIMO
--Mirco
.





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