[Ninux-Calabria] Link disegnati NinuCS - Diario di bordo

[Giuseppe De Marco]

>
> Praticamente gli abbiamo staccato internet per circa mezz'ora mentre
> questi partecipavano ad un contest mondiale !
> Vabè, serve da esperienza ma non dimentichiamoci le nostre responsabilità
> nei confronti della rete.
>
>
> Scusa Peppe, ma no.
> Io non mi sento ne imbarazzato nè tantomeno responsabile. Specialmente nei
> confronti di individui che non ho mai visto nè sentito.
> Desidero essere lapalissiano su questo :).
>

Si ma non possiamo fare la figura dei "sazi a casa loro", ovvero, "questo è
mio e dovete dare conto a me altrimenti me ne frego" perchè ricalcheremmo
un atteggiamento esclusivista mentre la forza della rete comunitaria penso
sia quella di includere. Eppoi le persone si avvicinano con il tempo, sono
processi lenti ma che aggregano. Fidati di peppino tuo.



> Perchè Rohan annuncia 192.168.0.0 ?
>
>
>
> Perchè è una sottorete Ninux. Ci sono nodi e servizi, su questi indirizzi.
>

MA è una sottorete Romana o una sotto rete in HPCC ?
Perchè è spuntata di punto in bianco e mi gioca loffia.


>
>
>>
>> AirVPN durante alcuni test instradava pacchetti per Ninux su sè stessa.
>>  Da tenere d'occhio anche questa.
>>
>
>  Temo che AirVPN sia un servizio esclusivo di Hacklab per pochi eletti
> pertanto se sene parla in lista sarebbe il caso di condividerlo in rete,
> altrimenti meglio non parlarne proprio, suona mortificante.
>
>
> Again, tutto mi sento tranne che mortificato.
> A parte che *deve* essere un servizio riservato, per le ragioni che ben
> sai.
> I servizi privati/ristretti/riservati sono cose naturali di una rete, se
> li può implementare chi vuole quando vuole.
> In questo caso AirVPN è rilevante alla questione perché può causare
> interferenze, lo devono sapere tutti quelli che saranno coinvolti nel
> debug. CI mancava pure che non lo menzionassi.
>

Va bene ma stiamo parlando del cortile di casa nostra dove nessuno sà cosa
sia, a cosa serve e perchè esiste.
Ok, lasciamo stare.

Idea: non possiamo fare un parse del file prodotto da OLSR in maniera tale
> da filtrare la topologia così da fornirla al mapserver come desideriamo ?
> Non dovremmo fare altro che rimuovere i duplicati e forzare quello che
> vogliamo esportare all'interno del contenuto del file. Se è solo un file di
> testo possiamo farci fuochi d'artificio.
>
>  La rete deve cambiare intorno al software romano, oppure vogliamo fare
> qualcosa di innovativo ?
> Se possibile condividiamo i due file esportati, quello "sbagliato" e
> quello "ideale", perlomeno fammici dare n'occhiata.
>
>
> L'intero punto della topologia e del map server è quello di riflettere la
> situazione reale della rete in maniera automatica.
> Non è una wishlist di cose che vorresti fossero reali, è una diagnostica.
> Se non lo è, mettiamoci un ptp verso Marte, sai poi l'innovazione? :)
> Post-processare la topologia e renderla hardcoded è un assurdo, un incubo
> di manutenzione in attesa di accadere.
> Il file "ideale" non è estraibile, senza attivare la Client Isolation.
>

Io sono daccordo per la Client Isolation ma credo che dobbiamo un attimo
fermarci, produrre documentazione, dare perlomeno una chance alle
new-entries della rete. Coinvolgere le persone vicine a noi, chiedergli
inanzitutto cosa hanno capito e dirgli dove vogliamo andare, che progressi
vogliamo fare, i vantaggi, e sopratutto perchè.

Ti faccio un esempio: lo stesso gigi, non avendo link a 5ghz, sta avendo
difficoltà a seguire l'evoluzione tecnologica della rete, e stiamo parlando
di GIGI, ovvero colui che ha portato Ninux in Calabria. Se penso a lui
figurati come penso le persone nuove in questo genere di cose.

Per il kit router+antenna con conf statica penso sia la soluzione per
accontentare le parti, ribadisco che sono daccordo per la client isolation,
quello che faccio non è "cacare il pistolino" ma mettere sul tavolo, e
sempre, le esigenze delle persone qualsiasi.

Prima di mettere mano alle antenne dobbiamo pensare a loro, poi si
pianificano le cose e si migra in blocco.
Io, fermamente, non credo nel mito Romanticista, pertanto immagino al
timone della rete non noi, amatori e tecnici, ma le esigenze, seppur
banali, dei fessi qualsiasi. Una rete capace di adattarsi.

Se pò fà, lo stiamo facendo :)
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